Contributi in favore delle Organizzazioni di Volontariato
deliberati dalla Giunta Regionale del Lazio ai sensi della LR 29/93
Pa.Gine Rosa
si è aggiudicata il contributo in favore delle Organizzazioni di
Volontariato, risultando al primo posto nella graduatoria
di valutazione dei progetti presentati (fine 1998).
Con il contributo ricevuto è stato realizzato un laboratorio
scientifico presso la Ludoteca della Scuola
Elementare B.Crivelli.
Sono stati tenuti due cicli di osservazione sui seguenti argomenti:
- L'acqua, elemento madre di tutti gli organismi viventi
- Le strutture vegetali
- L'evoluzione degli organismi vegetali
- La difesa delle piante dagli agenti esterni
- Lo zoo in una goccia d'acqua
- I mostri corazzati
- Piante e animali: " insieme per passione "
I cicli sono stati tenuti da personale qualificato di Pa.Gine Rosa che grazie all'utilizzo di strumenti
didattici adeguati - microscopio fornito di videocamera ad alta definizione - ha coinvolto
alunni ed insegnanti in attività di osservazione e ricerca.
Con il contributo assegnato dalla Regione Lazio a questo progetto sarà possibile
la progettazione e la pubblicazione del terzo " Libro della
Natura ", collana edita da Pa.Gine Rosa .
Nell'ambito del progetto sono stati accompagnati gli alunni
di alcune classi delle scuole elementari Verderocca, Balsamo Crivelli e Via Satta in
visita guidata nelle seguenti aree protette:
BOSCO DI GATTACECA
Complesso naturale situato nelle
vicinanze di Mentana a circa 20 km. da Roma. Lo si raggiunge percorrendo la via Nomentana
verso Mentana. La vegetazione è caratterizata dalla presenza di molte specie arboree e
arbustive ed è definibile come una Queceta per la presenza massiccia del genere Quercus.
Anche il sottobosco è ricco di specie diverse a volte anche protette come il Pungitopo. I
sentieri sono tutti indicati e molto semplici da percorrere.
RISERVA NATURALE CANALE
MONTERANO
Complesso naturale situato in prossimità del Lago di Bracciano a circa 40
km. da Roma. Lo si raggiunge percorrendo la via Cassia Bis lungo la quale si trovano
numerose indicazioni. La vegetazione è molto varia e caratteristica della zona del
viterbese come i noccioli, i castagni ed un bel sottobosco; il bosco è intervallato da
ampi prati ricchi di specie arbustive. I sentieri sono semplici e la visita è facile.
RISERVA NATURALE
TEVERE FARFA
Complesso naturale situato a Nazzano a circa 50 km a Nord di
Roma.Lo si raggiunge percorrendo la via Salaria. La zona è di notevole interesse
naturalistico sia per le numerose specie vegetali presenti sia per l'avifauna che è
possibile osservare dalle numerose casette poste lungo i sentieri per il birdwatching.
Buona parte della zona è costeggiata dalle rive del Tevere. I sentieri sono molto belli e
di grosso interesse ma anche estremamente facili.
PARCO NATURALE DEL
CIRCEO
Complesso naturale che si estende per moltissimi chilometri
situato a circa 100 km. da Roma in prossimità di San Felice Circeo. Lo si raggiunge
percorrendo la via Pontina che porta verso il mare. La zona è di grande importanza
naturale tanto che è stato istituito come Parco già dal 1934; la vegetazione è
essenzialmente composta di Querce di diverse specie ma molto sviluppata è anche la tipica
macchia mediterranea con moltissimi individui ben sviluppati. Se si è fortunati si
possono osservare da lontano i grandi mammiferi tipici del bosco. I sentieri sono molto
grandi e ben curati, facilissimi da visitare.


Progetto Provincia di Roma -
Assessorato all'Ambiente
E' prossimo alla conclusione un Progetto di Educazione Ambientale che
ha portato ad un gemellaggio fra la Scuola "S.Pertini" di Mentana e la Scuola
"B.Crivelli" di Roma. Nel corso delle attività sono stati visitati il Bosco di Gattaceca ed il Bosco
di Trentani. E' stato quindi realizzato un itinerario scientifico con schede
illustrative delle specie botaniche presenti.
Il progetto è consistito in:
Titolo del libro: "La storia di Malinka"
Di seguito riportiamo una delle lettere scritte dagli alunni della
scuola Balsamo Crivelli di Roma e inviate ai loro coetanei della scuola Sandro Pertini di
Mentana:
Ciao amici della scuola elementare "Sandro
Pertini" di Mentana!
Noi siamo i bambini delle classi terze della scuola elementare 92°
Circolo presso piazza "Balsamo Crivelli" di Roma.
Se ricordate bene ci siamo gia' visti il giorno ventidue Aprile nella
vostra scuola, era tardi e percio' non abbiamo avuto il modo e il tempo di conoscerci
meglio e di scambiarci le nostre opinioni circa la visita al bosco di Gattaceca situato
nel vostro territorio. Da quello che abbiamo osservato passeggiando per il bosco, ci siamo
resi conto che voi siete fortunati perché vivete piu' a contatto con la natura. Noi
invece viviamo in una grande citta', in un quartiere che si chiama
"Casalbruciato" dove il verde scarseggia e il livello di inquinamento e' molto
altro. Ora lasciamo da parte questo grande problema che sicuramente voi conoscete
attraverso la lettura e l'ascolto dei vari mezzi di informazione e diamo spazio alle
nostre impressioni ed emozioni vissute durante l'escursione. La prima a parlare e' Simona:
"Nel bosco ho sentito voci nuove della natura che, in citta', forse sono coperte da
tanti rumori fastidiosi e assordanti".
Alessio: "Infatti ho sentito lo scricchiolio delle foglie
secche".
Cristian: "Io invece ho sentito il fruscio delle foglie mosse dal
vento".
Valentina: "Io ho ascoltato il cinguettio degli uccelli impegnati
nella ricerca del nido".
Natasha: "Ho avvertito l'odore della terra e dell'erba
bagnata".
Paola: "Ho avuto modo di toccare e di vedere da vicino piante e
fiori che conoscevo solo attraverso i libri".
Simone: "Io ho respirato a pieni polmoni aria pulita e ricca di
ossigeno".
Alessandra: "Camminando nel bosco mi sono sentita libera e felice
di muovermi senza guardare a destra e a sinistra come avviene in citta' dove i pericoli
sono dietro l'angolo".
Dovete sapere che nel bosco abbiamo raccolto fiori e rametti di piante
che abbiamo portato in classe, fatti seccare e poi raccolti in un piccolo erbario che
terremo come documento e ricordo della nostra piacevole esperienza. Ora vi confidiamo un
piccolo segreto: proprio davanti alla nostra scuola stanno ultimando i lavori per la
realizzazione di un piccolo parco che rappresentera' per noi un angolo di verde dove poter
trascorrere serenamente qualche ora di svago al riparo da ogni pericolo. Quando tutto sara'
pronto saremo felici di ospitarvi nella nostra scuola per poter condividere tutti insieme
la gioia di giocare in questo nuovo spazio creato proprio per noi bambini.
Nella speranza che il parco sia pronto il piu' presto possibile, vi
salutiamo affettuosamente.
Nell'ambito del progetto gli alunni
della scuola elementare Sandro Pertini di Mentana hanno composto alcune favole che
riportiamo di seguito.
DUE AMICHE, DUE FOGLIE
Una volta una foglia di Artena e una foglia
di Torlupara si incontrarono e si misero a chiacchierare sui loro paesi.
La foglia di Torlupara disse:- Il mio paese è molto inquinato e puzza
di smog! La foglia di Artena le risposte:- Il mio paese è pulito e si respira aria
fresca!
La foglia di Torlupara preoccupata le disse ancora:- Ma come faccio!?
Se non farò qualcosa le altre foglie e io moriremo tutte!
OK, ti aiuterò io!- rispose la foglia di Artena.
Allora questa chiamò il vento e gli disse:- Vento ci porti a Torlupara?
Ma certo con un soffio vi porterò subito dove volete.
Il vento soffiò e in un batter d'occhio si ritrovarono a Torlupara.
Appena arrivate la foglia di Artena cominciò a tossire e disse:- Blaa!! Che puzza, non
si può proprio respirare quest'aria!
E fece una magia.
Dopo alcuni giorni gli uomini cominciarono a capire che non si poteva più vivere con
quell'aria malsana e allora cominciarono ad usare le macchine ad energia solare; i ragazzi
prendevano gli scooter solo per necessità e non per andare su e giù per la Nomentana con
i loro amici; le mamme andavano a fare la spesa a piedi e i loro figli le aiutavano
portando le buste della spesa.
La foglia di Torlupara vedendo tutti ciò esclamò:- Evviva!! Yuppi!! Adesso gli uomini
hanno cominciato a capire finalmente. Marta - "S. Pertini - IV G"
UN GATTO DISPERATO,
MA SALVATO
Un giorno un bellissimo gatto leopardato
stava camminando in un prato verde e pulito. Mentre camminava cominciò a sentire l'odore
nauseante, pure per un gatto, dello smog, però continuò.
Dopo un po vide in un punto un gruppo di turisti fermi a fare un
pic-nic. Queste persone erano adolescenti, molto sgarbatamente avevano buttato le carte a
terra e avevano buttato anche delle ossa di pollo. Il gatto, attratto dall'odore, si
avvicinò e invece di prende l'osso del pollo, prese i pezzi di carta e quasi si strozzò.
Povero gatto, non era più in condizione di riconoscere un odore per
colpa di noi uomini e del nostro smog.
Un uomo che passava di lì se ne accorse e lo portò in un ospedale, il
veterinario gli disse che l'aveva salvato pelo pelo.
Il gatto appena vide chi l'aveva salvato gli saltò addosso e non smise
più di leccarlo.
L'uomo, talmente si sentì in colpa per il comportamento dei suoi
simili , che alla fine decise di adottarlo. Giacomo - "S.Pertini-IVG"
LA FELICITA'
C'era una volta un bosco bellissimo, con dei folletti,
tutto pieno di fiori e c'era anche un paesino dove tutti si volevano bene, grandi e
piccini e ogni anno all'arrivo delle cicogne si faceva una grande festa.
Su in collina, ad un passo dal paese, esisteva una casetta dove abitava
un giovane pastorello con la sua famiglia.
Un giorno mentre andava a pascolare il gregge, vide una cosa luccicare,
la prese ed era una sfera. Da questo oggetto veniva fuori una voce che diceva:- Esprimi un
desiderio e io lo esaudirò. Il pastorello pensava giorno e notte a cosa chiedere, ma
continuava a fare la vita di sempre.
Tutti nel paese lo vedevano felice, sereno, senza mai un problema,
allora mandarono un bambino a spiarlo. Questo si accorse che il pastorello parlava con la
sfera, quindi aspettò che si addormentasse e gliela rubò.
Quando la ebbero quelli del paese, espressero ognuno dei desideri: chi
palazzine, chi macchine, chi motorini e tante altre cose.
Dopo un po di anni i bambini non sapevano più dove giocare,
perciò andarono dal pastorello e gli chiesero come faceva ad essere così felice, quale
desiderio avesse espresso. Lui rispose che si poteva essere felici avendo semplicemente
una famiglia.
I bambini, riflettendo su ciò che avevano sentito, gli chiesero di
esprimere per loro il desiderio di far tornare tutto come prima. Luna -
"S.Pertini-IVG"
UN BAMBINO DISPETTOSO
Un giorno un bambino stava raccogliendo dei fiori,
all'improvviso un fiore gli chiese molto arrabbiato:
Perché stai raccogliendo i fiori? Se tu li raccogli impoverisci la città di colori e
profumi.
Il bambino gli rispose:- Ma io
, volevo solo raccogliere un fiore
per mia madre!
Il fiore e il bambino discussero per tanto tempo.
Il giorno dopo il bambino combinò altri "guai", inquinando
sempre più la città. Quando incontrò il fiore, esso gli chiese:
Che cosa hai fatto oggi?
Niente, ho solo passeggiato!!- rispose il bambino.
Il fiore più infuriato gli disse:- Come non hai fatto niente? Hai
buttato la lattina della coca cola per terra. Vai a racccoglierla subito!
Lui andò subito a prenderla e la buttò più in là dove era il suo
amico fiorellino che ancor più infuriato gli disse:- Vai a buttarla nella spazzatura, se
tu non la butterai lì, dopo un anno, la ritroverai ancora nel prato, se invece la
getterai nel contenitore adatto verrà fusa e poi riutilizzata.
Per due o tre settimane il bambino rispettò le regole della natura,
però poi dimenticò l'insegnamento del suo amico e ricominciò a cogliere i fiori e a
gettare lattine in terra. Maria Rosaria - S. Pertini - IV G
